Alcuni canti vengono eseguiti in dialetto salentino, altri invece, date le origini greche della cultura locale, vengono eseguiti in Greco o nella variante del Griko, che è anche la lingua ancora parlata da alcuni anziani nei comuni della Grecìa Salentina.
I canti antichi del Salento hanno avuto origine per ragioni diverse, le pizziche erano dedicate ai tarantolati, ma svanito il culto del Tarantismo, tutto il sapere di melodie, ritmi e canti popolari confluirono nella cultura popolare prima e poi in quella della popolazione povera, costretta prima o dopo le due guerre mondiali ad emigrare.
Ci sono canti che allietavano la giornata di lavoro, altri canti si lamentavano di un particolare disagio sociale, tantissime erano le canzoni dedicate all'amore, ad un amore rimpianto per una donna, gli amici o la famiglia, ad un amore impossibile, ad un amore tradito, un amore non corrisposto, un amore ingiusto o un amore approfittatore. Esistono poi i canti dedicati alle festività e ai riti religiosi.